Las Mobili – Expo 2015

Casa Abruzzo è una vera e propria Vetrina delle Eccellenze Abruzzesi!
Ci siamo anche noi!
Potete trovarci in Via dei Fiori Chiari, Milano, per tutto il periodo dell’Expo!

Una mostra delle eccellenze dentro Padiglione Italia, una "Casa vetrina" di prestigio
aperta a tutti nel cuore di Brera, eventi tematici di qualità da maggio
a ottobre nei punti nevralgici di Milano. A 60 giorni dalla grande
Esposizione universale sui temi dell'alimentazione e della nutrizione,
che ospiterà a Milano dal 1 maggio al 31 ottobre 145 paesi del mondo e
le più avanzate istituzioni internazionali, l'Abruzzo scalda i motori
per vincere la sfida più importante: coinvolgere tutto il territorio e
rendere ogni cittadino abruzzese consapevole e, perciò, protagonista di
un appuntamento straordinario e unico.

Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita" è il tema
conduttore che attraversa tutti gli eventi organizzati sia all'interno
che all'esterno del Sito Espositivo di Milano. Un'occasione irripetibile
per valorizzare l'immagine dell'Abruzzo Regione dei Parchi, con tutte
le suggestioni e correlazioni relative ad una parola chiave dell'EXPO:
sostenibilità, e poi l'Abruzzo Patria dei Cuochi, un messaggio che evoca
storia, educazione alimentare, passione per il cibo e per una natura da
curare. Forte di questa identità e vocazione, l'Abruzzo si candida
perciò ad essere un protagonista di EXPO Milano 2015 e intende farlo con
un progetto ambizioso, carico di idee, strategie, azioni studiate per
presentare al meglio agli oltre 20 milioni di visitatori previsti
l'"eco-sistema" Abruzzo, ricco di identità alimentari, culturali,
economiche e scientifiche, biodiversità naturalistiche e ambientali.

Anteprima AbruzzoEXPO, una serata-evento per la stampa e poi aperta alla città, organizzata nella splendida cornice delle TERME DI MILANO per
raccontare il palinsesto della presenza della Regione a EXPO e per
creare curiosità su tipicità ed eccellenze abruzzesi. Sarà CASA ABRUZZO il
perno attorno cui orbiteranno tutte le iniziative previste per i 6 mesi
di EXPO. Dal 1 maggio al 31 ottobre a Spazio Fiori Chiari in Brera, in
una delle vie più affascinanti e di grande flusso pedonale della città,
un locale di 170 metri quadrati e 6 vetrine disposto due livelli, sarà
la sede permanente dell'Abruzzo nella Milano dell'EXPO. Una "Casa
vetrina" a disposizione di imprese, istituzioni, associazioni dove poter
organizzare presentazioni, incontri B2B, eventi culturali
e degustazioni per raccontare creazioni e prodotti. A partire
dall'inaugurazione prevista sabato 2 maggio 2015, CASA ABRUZZO sarà
la cornice ideale per promuovere il sistema delle tipicità
regionali, le potenzialità dei Poli d'innovazione, il sistema
imprenditoriale e turistico-culturale della Regione Abruzzo grazie anche
alla presenza permanente di allestimenti e materiali dedicati alla
valorizzazione del territorio abruzzese. Con il presidio costante del
sistema camerale abruzzese, a Spazio Fiorichiari si susseguiranno
incontri ed eventi organizzati da istituzioni, poli  d'innovazione,
dalle proloco regionali e dalle DMC per la promozione e valorizzazione
delle eccellenze territoriali.

Attorno al centro rappresentato da CASA ABRUZZO si svilupperanno alcuni eventi tematici di qualità, organizzati in altre 2 importanti location, già sede degli eventi di "EXPO in città" (programma di Comune e Camera di Commercio di Milano che sarà divulgato da EXPO), PALAZZO DELLE STELLINE e CHIOSTRO DELL'UMANITARIA. Negli
Orti di Leonardo delle Stelline venerdì 19 giugno si svolgerà una cena
di gala con chef internazionali che interpreteranno la cucina abruzzese
lasciando in eredità le loro creazioni. Sempre alle Stelline,
nel Chiostro del Bramante e nelle sale dei 2 piani del Palazzo,
sarà organizzata dal 3 al 5 settembre un appuntamento dedicato alle
eccellenze d'Abruzzo dell'artigianato artistico, del design abruzzese,
del vino e della moda. Il Chiostro Antico dell'Umanitaria sarà invece la
location dove dal 30 giugno al 5 luglio verrà presentato il
brand "Abruzzo Patria dei Cuochi" con workshop e showcooking curati
dalle Scuole Alberghiere abruzzesi e dai ristoratori di Qualità Abruzzo
che faranno da apripista alla Settimana del Protagonismo, in programma
nel Padiglione Italia dal 3 al 9 luglio. L'Abruzzo allestirà dentro il
sito di EXPO uno spazio curato dall'Università degli
Studi di Chieti-Pescara, Dipartimento di Architettura, con la
collaborazione dell'Arch. Susanna Ferrini e dell'Arch. Paolo
Fusero, capo dipartimento architettura. Un concept "immersivo
ed emozionale" in cui verrà messo a tema il rapporto dell'uomo con la
natura, il paesaggio culturale abruzzese, il cibo. Una rappresentazione
fisica e concreta della morfologia e della biodiversità ambientale e
culturale abruzzese che, con il linguaggio universale dei numeri,
comunicherà in modo comprensibile con i popoli di tutto il mondo. La
Settimana del Protagonismo sarà dunque il momento clou della
presenza dell'Abruzzo a Milano.

Sempre nei Chiostri dell'Umanitaria si svolgerà l'8 luglio la "Festa del
Ritorno" dedicata agli abruzzesi nel mondo e negli stessi giorni verrà
inaugurato uno Spazio di ristorazione curato dai ristoratori di "Qualità Abruzzo". All'interno
della mostra permanente delle IDENTITÀ​ ITALIANE del Padiglione Italia,
l'Abruzzo sarà presente con 3 sue eccellenze: lo chef
stellato Niko Romito per rappresentare la "Potenza del Saper Fare", il
professionista dell'alta direzione Pier Paolo Visione e l'Antica Azienda
Agricola Peltuinum per la "Potenza del Limite" e Rocca Calascio a
L'Aquila (per i paesaggi), la Basilica di Santa Maria di Collemaggio
(per le facciate), Santa Maria Assunta ed altre splendide architetture
(per gli interni) per raccontare la "Potenza della Bellezza" che fa
dell'Abruzzo una regione fra le più belle d'Europa. Sempre dentro
Padiglione Italia l'Abruzzo avrà a disposizione ogni mese una giornata
nell'area del Palco o dell'Auditorium in cui verranno presentati alla
platea internazionale dell'EXPO progetti finalizzati a
costruire un'"Attrattiva Abruzzo": a maggio l'offerta turistica e di
intrattenimento; a giugno le aziende e le realizzazioni del Polo
dell'Energia; ad agosto il cluster delle scienze della vita; a settembre
un'iniziativa sul vino di qualità; ad ottobre la festa finale. Ma
quello che rimarrà dell'EXPO 2015 sarà soprattutto un
"lascito immateriale"; un'eredità fatta di know-how derivato dal
semestre di lavori, incontri, seminari volti a proporre nuove
prospettive e a ridurre gli sprechi; la presenza di elementi educativi
in ogni mostra e di ogni evento; l'insieme delle ricerche mirate a
interrogare la comunità sulla sostenibilità dei modelli economici,
sociali e produttivi adottati; la diffusione delle conoscenze e della
formazione sui temi della sostenibilità ambientale.